l'appuntamento è aperto a chiunque sia interessat@ a seguire il percorso ad aiutare all'organizzazione delle attività future quali:
-autoformazione/workshops e serate di discussione
-formazione del personale strutture che si occupano di disabilità
-gestione comunicazione (sito e social network)
-bandi per eventuali progetti e contatto altre realtà/enti
We wheel rock you è un percorso promosso dal Maurice, dal Laboratorio sguardi sui genersi e da singoli/e interessat@ alle tematiche
Ecco il testo dell'appello: Cosa accomuna
disabilità, intersessualità, omosessualità e transessualismo? Forse la
marginalizzazione e l'invisibilità dei loro corpi e delle loro vite.
Nonché la patologizzazione, o la negazione, della loro sessualità,
etichettata come non “normale” e in quanto tale non aderente al discorso
egemonico che delinea l'ideale corporeo nel bianco eterosessuale
normodotato. In modo simile a ciò che accade alle persone lgbtiq, nella
patologizzazione del corpo disabile si lede alla possibilità di vivere
una sessualità serena. Al suo corpo non viene data la possibilità di
scegliere una vita sessuale appagante, lo si passivizza, medicalizzando
la propria esistenza. Il corpo disabile viene reso asessuato o gli si
impone una sessualità compassionevole e caritatevole annullando la sua
capacità di essere potenzialmente fonte di piacere e di vivere una
sessualità attiva. L’idea che muove queste riflessioni è di portare
avanti un dialogo e una discussione condivisa tra soggetti che
riconoscono la forza critica delle esperienze corporee e sessuali
marginali, potendo usare gli strumenti critici che il pensiero queer ci
ha dato come punto di partenza comune e nella prospettiva di liberare
nuovi immaginari.
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