Anche per chi non l'ha ancora letto può essere una buona occasione per "scoprirlo"!
Vi aspettiamo!
...
Laboratorio Sguardi sui Generis
Sul libro:
Che rapporto intercorre tra corpi, norme sociali e norme giuridiche? Come mai la sicurezza è diventata “securitarismo”? Perché continuano ad essere cavalcate forme di discriminazione basate sulle condotte sessuali?
Nelle società del rischio il potere politico tende ad inglobare il sistema giuridico e il sistema culturale sino a trasformare l’emergere di nuove soggettività e le relative lotte per i diritti in meri “corpi del reato”.
Corpi da gestire e da governare attraverso inediti dispositivi di controllo sociale stigmatizzanti e “differenzianti”. In questo libro, a partire dall’analisi di alcuni fatti sociali legati alla sessualità e alla sicurezza -dalla nascita della norma eterosessuale alla violenza di genere, dalle ordinanze amministrative dei sindaci ai Cie- si mostra come la crisi dello stato di diritto e del garantismo penale si traduca assai spesso in razzismo e sessismo eccedendo persino la centenaria storia dei diritti fondamentali. Ne consegue un paradosso: da una parte il diritto eccede se stesso attraverso interventi di tipo securitario e amministrativo; dall’altra si lascia eccedere dagli stessi corpi che vuole governare rivelandosi incapace di rispondere alle aspettative.
Nessun commento:
Posta un commento