La scorsa puntata di Intereferenze, programma in onda tutte le domeniche dalle 16 alle 17 su Radio Blackout, ci siamo occupate di portare nell'etere torinese la voce di tutt* coloro che si trovavano nei diversi presidi che si svolgevano nei pressi delle carceri piemontesi. Qualche giorno prima molti degli arrestati No Tav erano stati trasferiti d'urgenza dalla prigione di Torino verso altre carceri, nel vano tentativo di disperderli e indebolire la determinazione di cui si sono fatti portatori anche dietro le mura della detenzione.
Il giorno dopo ci è arrivata la notizia del trasferimento agli arresti domiciliari di alcun* di quest* compagn*, notizia accolta con gioia e che va a confermare l'infondatezza dell'attacco repressivo inscenato contro il popolo No Tav tutto dall'apparato giudiziario.
Alcun* si trovano però ancora in carcere, a loro rivolgiamo tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà, nella speranza di vederli presto liber*, così come rinnoviamo ai compagn* ora ai domiciliari la nostra vicinanza, consapevoli della parzialità del miglioramento delle loro condizioni.
Qui di seguito, gli estratti audio delle dirette dai presidi, oltre che dal corteo che si stava svolgendo a Genova in solidarietà agli arrestati.
Per tutt* coloro che ancora si trovano in carcere, per quell* che sono costrett* da altre misure restrittive solo a causa del loro impegno a difesa della Val di Susa e del futuro di tutti noi, rinnoviamo in nostro grido: LIBER* TUTT*! LIBER* SUBITO!
Dal presidio ad Alba:
Dal presidio ad Ivrea:
Dal presidio ad Alessandria:
Dal presidio a Saluzzo:
Dal corteo a Genova:
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